Il Modal: un tessuto, mille impieghi

Quando si acquista un capo la caratteristica principale che si ricerca è la comodità, e questo aspetto è sicuramente fondamentale. Tuttavia però, non è il solo. Qualsiasi tipologia di abbigliamento infatti necessita di tessuti che siano sicuri e rispettosi della pelle, e il Modal è proprio uno tra questi.

Perché scegliere il Modal?

Lavorazione del Modal

Forse non lo saprai ma il Modal è una fibra artificiale di derivazione naturale. Si ricava infatti dalla filatura della cellulosa, che viene estratta dal legno di faggio.

È una fibra morbidissima, molto piacevole al tatto e rispettosa dell’epidermide. Non irrita, non pizzica e non ti fa sudare grazie al suo potere traspirante.

Inoltre, cosa non da poco, i colori rimangono ben nitidi per tantissimi lavaggi, inoltre l’asciugatura sarà molto più veloce rispetto al classico cotone a cui sei abituata.

Nel caso specifico del Modal MicrofibraMicromodal – si manifesta un ulteriore vantaggio: una morbidezza senza eguali. Le sue fibre, infatti, sono ultra leggere e ultra sottili: questa è la scelta che lo rende ancora più soffice e piacevole permettendogli, infine, di asciugarsi ancora più in fretta.

Proprio per via di queste sue caratteristiche, il Modal viene spesso abbinato ad altre tipologie di tessuti naturali, quali cotone, lana, seta. Questa scelta viene fatta per migliorare la qualità di quest’ultimi, soprattutto in termini di lucentezza.

Non dimenticarti anche che il modal è un tessuto altamente resistente, non si rovinerà mai.

Cotone o Modal: cosa scegliere?

Sicuramente ti starai chiedendo: “slip in cotone o slip in Modal, cosa dovrei scegliere”? Questa scelta è sempre molto soggettiva, ma siamo sicuri che quello che leggerai tra queste righe ti farà riflettere sui i tuoi prossimi acquisti.

Come prima cosa, il tessuto Modal non si sfibra per cui, lavaggio dopo lavaggio, sarà sempre come nuovo, senza mai rovinarsi o scolorirsi. Il Modal, inoltre, si restringe molto meno rispetto al cotone. Quante volte ti capita di lavare una maglietta e, una volta asciutta, ritrovarla quasi una taglia in meno? Ecco, con il Modal questo non ti capiterà.

Altro punto a suo favore è la non comparsa del tanto odiato effetto “pilling“. Con questo termine molto banalmente si vogliono indicare quei minuscoli pallini che spesso si creano dopo un po’ di tempo che si utilizza un capo. Di solito si formano lungo le braccia, soprattutto nella parte sottostante.

La versatilità del Modal

Tessuto Modal

Non tutti i tessuti sono versatili. Molte volte, con il cambio stagione, anche i capi cosiddetti “basici” devono essere sostituiti con altri indumenti più o meno pesanti.

Ciò significa che molte cose devono essere ricomprate o cambiate con quelle della passata stagione. Il Modal invece, grazie al potere traspirante, si adatta benissimo a tutte le temperature. È una sorta di tessuto “quattro stagioni” proprio perché mantiene bene il caldo durante i mesi freddi ma, allo stesso tempo, durante i periodi più caldi, lascia la pelle fresca senza mai opprimerla.

Una scelta per l’ambiente

A differenza di tanti altri tessuti, il Modal è una fibra biodegradabile

La fama del Modal è dovuta, in gran parte, anche grazie alle case di moda di tutto il mondo. L’interesse verso una moda sostenibile ha portato tutti, produttori e consumatori, a delle scelte più etiche e più rispettose dell’ambiente.

Si cerca sempre di più, infatti, di scegliere dei tessuti e delle lavorazioni che abbiano un impatto ambientale meno aggressivo rispetto al passato. La lavorazione del Modal ha un impatto davvero minimo, per questo viene sempre più impiegato nella produzione di indumenti. 

Potremmo definire il Modal, quindi, una valida alternativa green. La sua richiesta attualmente è altissima e la sua produzione avviene in svariate parti del mondo. Quello Made in Italy è di altissima qualità: la manifattura italiana è sempre sinonimo di mani esperte, artigianali e di pregio.

Ti diamo un’ultima informazione e questa probabilmente ti farà riflettere non poco: la lavorazione del modal richiede un consumo di acqua globale 20 volte inferiore rispetto alla quantità necessaria per la lavorazione del cotone.

 

Se ti abbiamo incuriosito, visita la sezione dedicata a questo fantastico tessuto nel nostro sito: non te ne pentirai!

Commenti

  • buongiorno, per me che sono freddolosissima (golfino ad agosto, per capirci) il modal può essere una buona soluzione o meglio puntare ancora al caldo cotone per l’inverno?
    grazie

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