Taglie e vestibilità: scegliere senza errori
“Come vestiranno quegli slip?”
“A quale taglia corrisponde la M?”
“Io porto una 44, quale taglia di slip dovrei acquistare?”
In questo post cercherò di fare un po’ di chiarezza sulla vestibilità dell’intimo Simplycris, così da aiutare a scegliere la taglia giusta.
A volte la taglia varia con la composizione.
In particolare se nel tessuto è presente una componente elastica.
Nei capi in puro cotone o con % di componente elastica (elastam) inferiore al 6% abbiamo la vestibilità standard (tabella 1).
Nei capi che contengono più del 10% di elastam, il modulo elastico del tessuto (e il contributo della fibra di Micro Modal che dona ulteriore morbidezza e vestibilità) permette di vestire più taglie contemporaneamente. Noi la chiamiamo vestibilità elastic plus. Se i capi che hai scelto hanno questa composizione, guarda la tabella 2.
Riassumendo
Trova la tua taglia di riferimento seguendo le indicazioni su come e dove rilevare le misure in centimetri, nella pagina Trova la taglia giusta; poi, in base alla composizione del capo, controlla sulle tabelle di riferimento qui sotto.
Vestibilità DONNA standard (tab.1)
per SLIP e CANOTTE 100% COTONE e 94% COTONE 6% ELASTAM
2° = XS = 38 – 40
3° = S = 42 – 44
4° = M = 44 – 46
5° = L = 48 – 50
6° = XL = 50 – 52
7° = XXL = 52 – 54
Vestibilità DONNA elastic plus (tab.2)
per SLIP e CANOTTE 45% MICRO MODAL 45% COTONE 10% ELASTAM
S/M = 2°/3° = 38 – 40 – 42
M/L = 3°/4° = 42 – 44 – 46
L/XL = 4°/5°/6° = 46 – 48 – 50
XL/XXL = 6°/7°/8° = 50 – 52 – 54
Commenti
ma la taglia a cosa corrisponde ? 46 significa 46 centimetri di diametro vita ? o a cosa ? per le camicie corrisponde al diametro collo, ma per le altre cose ?
Io ho un problema con i calzini, per esempio. Ho scarpe 43, ma se prendo calzini della stessa taglia mi tagliano il polpaccio ( e non sono un’atleta) in quanto troppo strette al apolpaccio ma di lunghezza adeguata al piede. devo quindi prendere 45-46, ma diventano lunghe al piede.
ed anche per i vestiti esistono duifferenze fra le varie case produttrici, per cui non va sempre bene il 52 ma può andar bene il 50 o il 54 (e talvolta anche il 48 o il 56 !)
Ma non esistono misure uguali per tutti ?
Questa del rapporto tra le taglie di produttori, paesi e misure diverse è e sarà una “querelle” infinita. Mi sento soltanto di rispondere all’ultima domanda: No, non potranno mai esistere misure uguali per tutti.
Penso, ad esempio, alle profonde differenze biometriche che esistono tra la donna europea e quella asiatica.
Ma anche nell’uomo, un esempio è questo citato in un post specifico.
Nel mondo dell’intimo l’utilizzo di tessuti elasticizzati riduce di parecchio il margine di errore. Non così nell’abbigliamento, purtroppo.
Comunque questa è la ragione principale per la quale noi abbiamo deciso di favorire una scelta più disinvolta del consumatore attraverso l’opzione del RESO SEMPRE GRATUITO.
Questa del rapporto tra le taglie di produttori, paesi e misure diverse è e sarà una “querelle” infinita. Mi sento soltanto di rispondere all’ultima domanda: No, non potranno mai esistere misure uguali per tutti.
Penso, ad esempio, alle profonde differenze biometriche che esistono tra la donna europea e quella asiatica.
Ma anche nell’uomo, un esempio è questo citato in un post specifico.
Nel mondo dell’intimo l’utilizzo di tessuti elasticizzati riduce di parecchio il margine di errore. Non così nell’abbigliamento, purtroppo.
Comunque questa è la ragione principale per la quale noi abbiamo deciso di favorire una scelta più disinvolta del consumatore attraverso l’opzione del RESO SEMPRE GRATUITO.